La mancata approvazione degli emendamenti al milleproroghe dopo due mesi di dibattito parlamentare rende necessaria una modifica degli obiettivi del PNRR concordati dal precedente governo con la Commissione europea. Senza risposte adeguate su dimensionamento, reclutamento, mobilità e organici la scuola italiana rischia di perdere una occasione storica e il suo personale di continuare a essere svilito, nonostante le attività del sindacato. Anche di questo parleremo nelle nuove assemblee in programma in tutto il territorio nazionale per confrontarci su problemi e soluzioni.